“Per i momenti che contano”
Domo Broadcast Systems, azienda nata nel 2021 dalla fusione delle due consociate Broadcast Wireless Systems (BWS) e Domo Tactical Communications (DTC), è distribuita in Italia da Communication Video Engineering (CVE).
Lo slogan di DBS “Per i momenti che contano” riflette l’impegno a fornire una qualità superiore in beni, servizi e supporto per i professionisti sul campo che utilizzano radio trasmissioni nel trasporto di contenuti audiovisivi fino alle regie broadcast.
Domo Broadcast Systems, così come CVE, offre un servizio clienti di prim’ordine, e di continua innovazione applicata ai prodotti.
“Domo Broadcast Systems”, dice Stuart Brown Broadcast Head of Broadcast Special Projects, “è una scelta naturale perché si basa sulle tecnologie complementari e congiunte di BWS e DTC: Broadcast Wireless Systems è sempre stata il fornitore di riferimento del settore trasmissioni di video/audio di qualità broadcast speciali e su misura, che si basa su collegamenti wireless a microonde, satellitari o in fibra progettati per soddisfare le applicazioni più esigenti.
La grande specializzazione è apprezzata anche nella trasmissione a bordo di auto sportive o produzione remota transcontinentale.
Domo Tactical Communications, da parte sua, è super specializzata nelle comunicazioni per le aree: militare, forze dell’ordine, riprese aeree senza equipaggio e connettività ultra sicura.
La forza di queste due aziende assieme si concretizza in Domo Broadcast System che è oggi fornitore a livello mondiale nei collegamenti wireless a livello globale e un riferimento nella rivoluzione della tecnologia wireless MPEG4.
Offre sistemi di trasmissione DVB-T a basso ritardo e soluzioni IP di alta qualità, progettate specificamente per la copertura di sport motoristici e estremi, il monitoraggio portatile sul campo e applicazioni di assistenza video”.
Trasmettitori Wireless COFDM
Domo Broadcast Systems (DBS) fornisce una gamma di soluzioni per telecamere wireless in tutte le applicazioni.
I modelli “Clip-On” sono in grado di adattarsi alla maggior parte delle telecamere broadcast per realizzare modalità wireless.
Le soluzioni in miniatura sono ideali per droni, fotocamere indossabili o portatili.
Le soluzioni “InCam” sono personalizzate per specifici modelli di telecamera.
I trasmettitori wireless offrono una qualità dell’immagine eccezionale con risoluzioni da UHD a SD. Molti utilizzano la codifica HEVC 10 bit 4:2:2 e tutti supportano H.264 per la compatibilità legacy. Sono disponibili modalità di funzionamento a bassissima latenza per la copertura degli sport in diretta.
Gli operatori possono avvantaggiarsi di latenze inferiori a 35 ms end-to-end.
È possibile ottenere una portata aggiuntiva aggiungendo uno degli amplificatori booster.
La famiglia di codificatori e decodificatori Sapphire è la scelta delle principali emittenti di tutto il mondo che cercano un metodo ultra affidabile, di alta qualità e a bassissima latenza per trasmettere video di qualità broadcast soprattutto in area sport dal vivo dove la latenza ultra bassa è indispensabile.
La loro nuova linea Onyx è destinata a cambiare le regole del gioco per il settore, portando la latenza ai livelli più bassi di sempre.
“I punti di forza di questi prodotti”, dice Stuart Brown “sono la flessibilità che consente di personalizzare tutti i parametri e le configurazioni per rispondere a esigenze di forme, dimensioni e prestazioni particolari, come già successo anche per la RAI che li ha voluti in una integrazione per impiego con telecamere Hitachi.
In pratica, il package, che diviene plug and play in un box o due, va a sostituire le tipiche soluzioni basate su differenti unità che di solito vanno collegate singolarmente in un sistema con cavi, antenne e controlli (ricevitore, controllo camera, trasmettitore).
Questo trasforma una normale telecamera in un sistema wireless senza che personale tecnico debba sovrintendere al passaggio e consente di impiegare sistemi senza filo anche in posizioni scomode o impossibili come sulle moto, sulle auto, etc.”
“Noi di CVE”, dice Luca Catalano CEO di CVE, Communication Video Engineering, “siamo occhi e orecchie per Domo Broadcast Systems sul mercato italiano che ha già apprezzato molto questi sistemi wireless, infatti vantiamo un’ottima diffusione anche nei broadcaster nazionali.
Uno di questi sta effettuando proprio ora ulteriori test sui prodotti Domo Broadcast Systems più recenti, a conferma della qualità già riscontrata sul campo in utilizzi molto intensivi”.
“Circa un 40/50% dei prodotti venduti”, prosegue Catalano, “è costituito da sistemi speciali creati su misura e personalizzati OEM per impieghi gravosi sul campo.
Il plus più evidente è la qualità dei collegamenti in radio frequenza in area broadcast live per intrattenimento, sport, news ed eventi speciali. Questo grazie all’impiego di un codec HDVC che opera fino al 4K ed è al centro di tutti i prodotti. Si tratta di un potente motore di codifica che garantisce un ritardo inferiore ai due frame”.
Mesh
Centrale in questo discorso è la tecnologia Mesh di DBS, scelta per i collegamenti in wireless punto-a-punto.
Di solito in queste situazioni un singolo punto di trasmissione si connette a un singolo punto di ricezione a formare un’unica connessione unidirezionale.
Invece, nel sistema Mesh implementato da DBS possiamo disporre letteralmente di centinaia di connessioni radio che si parlano a vicenda, condividono informazioni e operano su una frequenza unica.
In tal modo il trasmettitore più lontano che non è in grado di raggiungere direttamente la regia, viene riflesso da altri nodi nella rete Mesh con tutti segnali di controllo necessari.
Alla base di questa tecnologia di punta in ambito broadcast, che impacchetta i segnali in modo differente, vi è la stessa che la consociata Domo Tactical Communications impiega in ambito militare e sorveglianza, con evidenti livelli di affidabilità insuperabile e di riferimento.
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© 2023 CVE – Presspool pressOffice RobertoLandini
INFO: https://www.cve-italy.com
INFO https://www.domobroadcast.com/
Domo Broadcast Systems è presente ad IBC presso il padiglione 11, stand C12, dove potrete incontrare anche il team di CVE.