Tutti gli occhi dello sport -e non solo- sono sul 5G

Quando si parla di prodotti per la copertura degli eventi sportivi, uno degli argomenti ricorrenti oggi è la trasmissione video in diretta su reti 5G.

In effetti, già la diretta broadcast sulle reti 3G ha da tempo rivoluzionato il modo in cui funzionano i media.

Il 5G sta portando questa tecnologia a un nuovo livello, con il mondo dello sport che, evidentemente, mostra un vivo interesse per questi sviluppi.

AVIWEST, azienda francese distribuita in Italia da CVE Communication Video Engineering, sta plasmando il futuro del video live.

Gli apparati AVIWEST, hanno subìto lunghi test sul campo che hanno permesso si verificare ipotesi e dimostrare casi d’uso futuri.

Non a caso sono stati adottati già per i Beijing Winter Games 2022 (4-20 febbraio).

L’utilizzo dell’infrastruttura di test sul lato carrier dal campo, realizzata da AVIWEST in collaborazione con Orange dal 2008, è stata molto utile, in quanto la vicinanza coi laboratori di ricerca e sviluppo AVIWEST ha permesso di beneficiare delle intuizioni intrecciate che gli esperti di entrambe le aziende hanno sul 5G.

Mauro Contursi General Manager di CVE sottolinea:
“A breve potremo contare su una diffusione ancora maggiore di queste reti e la partnership con AVIWEST permetterà a CVE di essere ancora più reattiva alle richieste dei clienti e ancora più competitiva rispetto ad altre forme di contribuzione tradizionale.

É evidente che dal 2008 ad oggi i salti tecnologici sono stati rivoluzionari e dal 3G alle attuali reti 5G lo stravolgimento nei collegamenti dal vivo per i media, e soprattutto nello sport in diretta, è salito a un nuovo livello.

Per molto tempo, lo streaming di contenuti live ha richiesto un’infrastruttura complicata.

Per filmare e trasmettere un servizio in diretta da un paese straniero, erano necessari giornalisti e troupe televisive, oltre a un team di produzione e un van dotato di antenna satellitare.

Oggi le soluzioni AVIWEST sono un punto di svolta che consente una produzione remota dal vivo affidabile con sistemi multicamera 4K e UHD.

Un esempio è il nuovo trasmettitore cellulare AVIWEST PRO460-5G, basato su tecnologia Safe Stream Transport e il suo ricevitore StreamHub implementato in Multi-Access Edge Computing (MEC).

Qui sono cruciali le risorse di intelligenza artificiale per ottimizzare la transcodifica video nel cloud. Ciò fornisce agli spettatori la migliore qualità video e la latenza più bassa, garantendo un’elevata QoE (la qualità dell’esperienza visiva), tra l’altro, con una minore impronta nelle emissioni di carbonio.”

Luca Mancini, CTO di CVE sottolinea alcuni pregi:
“Le soluzioni di AVIWEST integrano i più recenti algoritmi di codifica digitale.

Fin dall’inizio, la compressione video è stata una sfida cruciale per poter trasmettere video a velocità 3G senza ridurre la qualità.
Inoltre, le reti cellulari erano dotate di velocità variabili, ma senza garanzia di larghezza di banda.
Ciò è particolarmente vero per i luoghi con grande affluenza, come concerti, partite sportive, ecc.
Per i professionisti, era indispensabile rendere robusta la trasmissione, indipendentemente dall’ambiente o dal numero di utenti sulla rete.

Il 5G, già oggi permette di inviare tutti i feed delle telecamere direttamente e quasi istantaneamente alla sala di controllo broadcast, anche a migliaia di chilometri di distanza.

Questo concetto rende la remote production una procedura del tutto percorribile, come ampiamente dimostrato durante la pandemia.

L’intero team di produzione non deve necessariamente essere in loco presso l’evento”.

Live Remote Production AVIWEST

La soluzione 5G Live Remote Production di AVIWEST si basa su una migliore disponibilità della rete, una latenza inferiore e maggiore velocità gigabit.

La latenza promessa dalle reti 5G sarà nell’intervallo di millisecondi e lo slicing fornirà ai professionisti una larghezza di banda dedicata, anche in uno stadio pieno.
Atleti, auto da corsa, moto, biciclette, sciatori, e miriadi di altri attori nello sport, possono essere dotati di telecamere 5G per lo streaming di video live eccezionalmente coinvolgenti.

I vantaggi evidenti sono nell’aumento dell’efficienza operativa e il risparmio sui costi, ma anche nella possibilità di adeguare la qualità della produzione alla portata dell’evento e di investire sulla produzione di più contenuti, per esempio anche su sport considerati “minori”.

Vantaggi e sfide della produzione remota di sport dal vivo.

Il flusso di lavoro nella produzione degli sport dal vivo risulta semplificato drasticamente rispetto a quello in uno studio in loco o un van di trasmissione all’esterno della venue.
Oltre a ridurre il numero di persone necessarie in loco e quindi ridurre costi e complessità logistiche, aiuta anche a produrre più contenuti per gli sport di livello 2 e di livello 3 e migliora la produzione dal vivo di sport di livello 1, utilizzando più telecamere all’interno della venue dove si svolge l’evento sportivo.

Infatti, sempre più telecamere sono ora basate su tecnologia IP, comprese PoV e PTZ o telecamere embedded collegate a trasmettitori 5G.

Grazie a queste nuove configurazioni di produzione, le emittenti possono fornire una migliore copertura da più punti di vista.

Queste configurazioni delle telecamere sono facili da controllare a distanza e offrono agli spettatori una visione coinvolgente della sede della competizione, coprendo ogni angolo del campo.

Data la miniaturizzazione, piccole telecamere e trasmettitori vengono spesso utilizzati in spazi ristretti, come l’interno diun’auto da corsa o di una barca da corsa, un elicottero, o addirittura indossate, consentendo agli spettatori di avvicinarsi all’azione come mai prima.

La connettività nella remote production è determinante e dove il 99% di queste produzioni si basano su tecnologia IP, la rete deve essere stabile, pena la perdita del controllo remoto.
Utilizzando una tecnologia di trasmissione affidabile, le emittenti possono garantire una forte connessione tra il campo e lo studio.

Inoltre, la bassa latenza del 5G nei tra la sede e lo studio cessa di essere un problema durante una produzione remota dal vivo nello stacco tra le varie telecamere.

Alcune proposte AVIWEST

AVIWEST propone diverse soluzioni per l’universo del 5G.

In testa a queste, la serie Air320e-5G e il nuovo il nuovo Pro460.

Air320 5G

La serie Air320 5G, trasmettitore mobile ultra portatile su HEVC e H.264, permette di inviare video live di qualità premium su reti IP: 3G/4G/5G, Ethernet, Wi-Fi e reti satellitari come BGAN, GX e Ka Band.

Permette di registrare automaticamente e in progressivo simultaneamente il segnale live su una scheda SD con diverse risoluzioni e bitrate per garantire la migliore qualità video.

A bordo assicura Safe Streams Technology (SST), preview video, IFB / Intercom, Ritorno Video, Data Bridge, Auto Live start, AES scrambling, geolocalizzazione, e opera con video HD: 1080p25/29.97/30/50/59.94/60, 1080i50/59.94/60, 720p50/59.94/60, SD: PAL, NTSC.

Le codifiche previste sono: H.265/HEVC 4:2:0, 8-bit, H.264/AVC 4:2:0, 8-bit, con aggiustamenti dinamici di risoluzione.

I bitrate garantiti sono: da 200 Kbps a 20 Mbps Constant Bitrate (CBR), Variable Bitrate (VBR).

Il modello Pro460.

È un trasmettitore cellulare progettato per la produzione di video da remoto e da casa su reti 5G.

Nato per la produzione remota per eventi dal vivo: sport, intrattenimento, concerti e programmi TV interattivi, è disponibile in un fattore di forma compatto adatto per il montaggio su zaino o videocamera con montaggio a V/montaggio G.

Supporta flussi di lavoro 4K UHD e multi-camera per un massimo di quattro feed ad alta risoluzione completamente sincronizzati.

“Potenziatore della mobilità” il PRO460 garantisce qualità premium ed enormi risparmi nelle spese operative e di capitale, per coprire più eventi con una logistica semplificata e requisiti minimi di personale in loco.

Supporta sincronizzazione wireless precisa al fram
e trasmissione video di più telecamere.
Questo assicura la commutazione multi camera senza interruzioni in studio.

Prevede un ritorno video ad alta definizione (fino a 1080p50/60) per il monitoraggio affidabile o il teleprompting.

Supporta l’ultima generazione di standard di compressione H.265/HEVC e H.264/AVC per adattarsi alle infrastrutture nuove ed esistenti.

© 2022 CVE Communication Video Engineering  – robertolandini Presspool

INFO: https://www.cve-italy.com

https://www.aviwest.com